Con l’avvento della Grande Distribuzione Organizzata, avvenuto in Europa prima e in Italia poi, é aumentata in maniera decisa l’importanza del rapporto tra le aziende (siano esse industriali o commerciali) e i consumatori finali.
Di conseguenza la comunicazione ha dovuto adeguarsi, in modo che anche i singoli punti vendita si trasformassero in veri e propri luoghi d’incontro tra domanda e offerta, per poter così sfruttare la struttura stessa come strumento di informazione e promozione dei prodotti e servizi.
Questo ha portato a studiare il comportamento del consumatore all’interno dei negozi: dai movimenti alle sensazioni, dalle modalità d’acquisto a tutto ciò che poteva essere analizzato per poter ottenere uno schema di consumatore “tipo” su cui poter creare un punto vendita ad hoc.
Di fronte a un mercato sempre più saturo di beni e di messaggi pubblicitari, si è capito che la competizione poteva efficacemente spostarsi sulla dimensione evocativa, cercando di far vivere al consumatore sensazioni fisiche ed emotive per avvicinarlo al prodotto-marca. Queste sensazioni vengono evocate da tutti gli strumenti di comunicazione a disposizione dell’azienda e dal design, sia dello spazio di vendita sia del prodotto (visual merchandising). In questo modo il punto vendita non è visto solo come mero spazio di distribuzione, ma soprattutto come entità comunicativa.
In questo Workshop ci occuperemo della creazione di ambienti di vendita stimolanti ed emotivamente coinvolgenti e tratteremo alimenti senza glutine e biologici.
Approfitta dell’occasione per accrescere la tua professionalità trattando diversi settori merceologici.
Data del Workshop 17 marzo 2014, luogo Siracusa.
Per la partecipazione contattaci e conferma, il numero dei partecipanti è limitato.
Commenti recenti